Chi resta indietro

Ho appena parlato con D.V., che ci ha incaricato di recuperare gli ultimi 2 anni. Un paio di settimane fa era arrivata una richiesta simile dal geometra F.G.
Chi vive da contabile si stupisce di come si possa restare così indietro, mi piacerebbe capirlo meglio. Credo che ci siano due motivi, in genere abbinati. Da una parte un periodo della nostra vita in cui abbiamo improvvisamente altre priorità, che richiedono tutta la nostra attenzione. Dall'altra una questione psicologica, una fuga.
Poi un giorno qualche altro meccanismo ci riporta alla realtà.

Una s.r.l.

Chiama una signora di Milano per una srl di import export. Le dico subito che siamo a disposizione, ma i costi saranno circa il quadruplo di quelli riportati sul sito. Ci saprà dire ...
Meglio riportarlo sul blog, perché ogni tanto qualcuno si sorprende di questa differenza e ci rimane male. Comunque, qualche srl la facciamo!

Come siamo

Ancora una nota sullo stesso argomento. Il nostro modo di lavorare è per certi versi poco tradizionale. Non timbriamo il cartellino dalle 9 alle 5. Però quando il cliente chiama ci siamo sempre. Siamo appassionati del nostro lavoro, e ci preoccupiamo di farlo bene. Qualcuno si stupisce, vedendo che chiamiamo da un telefonino, o che spediamo una mail a mezzanotte. Tanto vale scriverlo qui: il cliente che vuole vedere uno studio con le segretarie resterebbe deluso, siete avvisati.

Professionalità

Prendo lo spunto dal post precedente per approfondire l'argomento. Questo non sarà mai un bazaar, però vorremmo presentarci più come un centro servizi che come uno studio professionale. Naturalmente senza che ciò vada a scapito della professionalità: noi lavoriamo solo con dottori commercialisti iscritti all'Ordine e personale con anni di esperienza maturata presso commercialisti o associazioni di categoria. Ma vogliamo avere uno spirito diverso, più diretto e meno sussiegoso, di quello che a volte si riscontra. Noi siamo qui per fornire un servizio, per capire il cliente ed aiutarlo. Vogliamo un rapporto di collaborazione col cliente, non di subordinazione, sua o nostra.

Servizio di segreteria

Ci siamo, forse abbiamo finalizzato gli accordi con un servizio di segreteria attento ed efficiente. Prendono telefonate, fax, e-mails e posta, per chi non si può permettere una segretaria e magari riceve solo due telefonate al giorno ma non vuole che vadano perse. Ci scambieremo la pubblicità, sperando che sia utile a entrambi.
Cosa c'entra con noi? In effetti noi facciamo di tutto per mantenerci focalizzati, fare una cosa sola e farla bene: ma in questo caso ci è sembrato che i due servizi fossero perfettamente complementari, la clientela identica, e così accettiamo questa sponsorizzazione reciproca.

Pane e mozzarella

Una chiamata per un business originale (ma ce ne sono tante): un simpatico signore di Napoli che vuole fare l'ambulante, portare settimanalmente in una città del Nord i prodotti genuini della sua zona. Lo ripeto, il bello di questo mestiere è la fetta di mondo che ci permette di conoscere ... Se lo vorrà riporterò qui volentieri il suo recapito, per regalargli un po' di pubblicità.

E-commerce

Oggi si è rifatta viva L.G., che vuole fare e-commerce su e-bay. Aveva chiamato il 16-6 (abbiamo un database aggiornatissimo!), ma non mi era sembrata convinta, non pensavo di risentirla: invece eccola qui, sta compilando i moduli e chiede dettagli su cosa deve scrivere.
L'e-commerce è una novità che va per la maggiore, ed e-bay è un buon modo per un imprenditore in erba per provare a lanciarsi. E se c'è la domanda dobbiamo offrire il servizio, così abbiamo trovato uno specialista. Mauro è persona estremamente prudente, e in questo campo è una garanzia.
Lavorare in certe aree innovative dà soddisfazione – ma il rischio d'impresa è notevole!

Nuove regole

Corsa ad avvertire i clienti: è uscito un decreto che impone ai professionisti di avere un conto corrente dedicato esclusivamente alla loro attività, su cui dovranno transitare tutti gli incassi e i pagamenti, e che per fatture di importo superiore a € 100 è obbligatorio farsi pagare con assegno non trasferibile o bonifico bancario!

Troppi

Anche oggi varie chiamate. Non è sempre stato così, si vede che qualcosa sta funzionando. E' venerdì, è luglio, proprio non me lo aspettavo. A questo punto dovrò davvero delegare queste telefonate. Idealmente a Lucy, che già tiene dietro al lavoro successivo. Ha molta comunicativa e psicologia, ed ha il grande pregio di star dietro a ché le cose siano fatte. L'altro giorno è riuscita a stupirmi: dopo aver preparato degli F24 da mandare ai clienti e avermeli dati, mi ha chiesto di darle conferma dopo la spedizione! Meglio così, a volte i nostri collaboratori sono i nostri veri capi.
Glielo chiedo, accetta: da settembre sarà lei il vostro primo contatto.

Collaborazioni

Telefonata da Milano. Questa volta è un Dott. Comm. che chiede di collaborare. Anche questa è una telefonata ricorrente, così inserisco nel blog la mia ricorrente risposta. E cioè che abbiamo la massima simpatia per i colleghi, ma al momento siamo al completo.
E' strana questa categoria. Non viene persa occasione per sparare a zero sugli altri, e fin qui è come per i dentisti o altri ancora. Però poi ci chiamano continuamente, metà delle volte per offrirci i loro servizi e l'altra metà per subappaltarci il lavoro ...
Spesso ci chiamano anche delle ragioniere (sono quasi sempre donne), per collaborare alla tenuta della contabilità. Tra l'altro vedono nella nostra organizzazione la possibilità di lavorare da casa. Per loro ho molta simpatia, e sono sicuro che molte hanno grande esperienza e sarebbero bravissime. Tengo qualche nome, ma anche per loro non prevedo opportunità a breve. E penso che in Italia ci sono persone straordinarie che non trovano da lavorare, e altri che hanno un posto e ... Sarà che la gente cambia quando è sistemata. Ma in questo blog non parleremo di sociologia, né di politica.

Scrivono di noi

Un'altra cosa emersa dalla telefonata con Marco è che ha trovato anche lui il nostro nome su una specie di “Bignami” del tipo "Tutto ciò che si può fare in internet". Il libricino fa una lista delle cose che si possono gestire on line, e ci menziona alla pagina “Commercialista”.
La scoperta di quella recensione era stata una sorpresa, lo abbiamo appreso dai nostri clienti: il giornalista aveva chiamato dicendo di voler aderire al servizio! Naturalmente non ci lamentiamo.

Aprire per scaricare costi

Chiama Marco, è un lavoratore dipendente e chiede se facciamo il 730. Gli dico di no, me lo avevano proposto ma avevo declinato. Mi sembrava dispersivo.
Marco mi chiede anche se è il caso di prendere la partita IVA per scaricare costi. E' una domanda frequente. Lo dissuado, gli dico che un'attività deve guadagnare, poi potrà anche scaricare.
Le domande di Marco mi fanno venire un'idea: potrei utilizzare questo blog come una sezione Domande Frequenti estesa, mettendoci un motore di ricerca ... No, per ora lascio stare, chi vuole scorrerlo lo farà manualmente.

Le telefonate

Oggi telefonate interessanti. Per prima ha chiamato I. (non scrivo il nome perché è poco comune). Tipicamente, il suo datore di lavoro le ha proposto di prendere la partita IVA. E' preoccupata, e i suoi amici comprensibilmente le hanno detto di diffidare. Però in questo caso, a quanto mi dice, le condizioni sembrano buone. E poi trattandosi di lavorare da casa difficilmente potrebbe avere un contratto diverso, il telelavoro ancora non è ben regolamentato.
Poi ha chiamato un'altra I., ma per ora non ho potuto parlarle, ci siamo mancati a vicenda.
E poi N., da Catania, quante domande! In genere tante così le fanno i concorrenti ... ma in questo caso non credo (se era un concorrente è stato bravissimo!). Chi è così minuzioso mi fa piacere, mi aiuta a capire i dubbi dei clienti (anzi, è anche merito suo se ho lanciato il blog!). Si impara sempre qualcosa di nuovo. (Aggiornamento 7-7: gli mando i moduli, mi risponde chiedendo di avere anche copia in bianco della documentazione che gli manderemo trimestralmente ... allora chiama davvero per conto di un concorrente!).
Anche ieri avevo avuto delle belle telefonate, fra Lucia che mi faceva la storia della sua cooperativa e Vincenzo che mi diceva del suo commercio, e delle cose che aveva fatto prima ...
Devo dirlo, parlare con questi piccoli imprenditori di tutta Italia è una delle parti più belle di questo mestiere.

Noi ed io

Nota metodologica: leggendo il blog potrete notare che a volte è usato il plurale, altre volte la prima persona. Dipende se parlo della nostra organizzazione, o ad esempio di una telefonata che ho ricevuto. Il blog prevalentemente lo seguirò io.
Io sono Francesco, e qui sono più o meno il responsabile marketing e organizzazione. Finché posso seguirò anche il primo contatto con il cliente ... al fine di mettere a punto il marketing e l'organizzazione, esatto. Ormai so rispondere a quasi tutte le domande, ma per quelle difficili ricorro a Antonella, la Dott. Comm. (è bravissima, ma il suo tempo è una risorsa scarsa, e va centellinato). Poi c'è Luisa la praticante e le “ragazze”: Lucy, Carla, Elisa ... E non dimentichiamo le nostre colonne esterne, altri Dott. Comm.: Andrea, lo specialista di associazioni, e Mauro, l'esperto di e-commerce. E la squadra è completa.

La parete di vetro

Questo blog è una chiacchierata, una finestra aperta sul nostro ufficio. Non vi aspettate approfondimenti contabili, piuttosto uno sguardo alle nostre giornate e quello che ci passa per la mente. I post saranno brevi e saltuari. Parleremo del nostro mondo, la contabilità sarà solo sullo sfondo. Così quando telefonerete ci avrete già conosciuto un po', e saprete cosa aspettarvi.

Prima nota ...

Oggi inizia questo blog. E' certamente inusuale, un centro elaborazione dati con un blog. Ma non è la prima volta che facciamo qualcosa di nuovo. Noi vogliamo offrire un servizio tradizionale in maniera diversa, lo stiamo già facendo con buoni risultati: potremmo accontentarci, ma con questo blog ci costringiamo a un passo ulteriore, ad aprirci totalmente con i nostri clienti.
Funzionerà? Lo scopriremo presto. Probabilmente avrà effetti molto diversi a seconda di chi lo legge. Qualcuno si fiderà di più, imparando a conoscere come ragioniamo, lavoriamo e viviamo. Altri scapperanno, ritenendoci non abbastanza seri. Allora cosa fare? Noi scegliamo di essere noi stessi, e andiamo avanti col blog. I clienti a cui andiamo bene così lo apprezzeranno, gli altri li avremmo persi comunque. E poi non abbiamo nulla da temere: siamo contenti dei clienti che abbiamo, e vogliamo solo clienti contenti di noi.
Via, si parte.