lunedì, luglio 16, 2007

Chi siete

La nostra organizzazione si evolve nel tempo, per allinearsi alle esigenze dei clienti, e noi ci sforziamo di capire chi sono i nostri clienti e dove ci porteranno. Così fra le altre cose abbiamo fatto una mappa per identificarli meglio. Gradualmente vogliamo completare la mappa aggiungendo altri dettagli, in modo da completare il ritratto dei vari tipi.
Abbiamo individuato alcune categorie prevalenti: professionisti, artigiani, agenti di commercio, consulenti, venditori e-commerce. Nelle ultime due categorie c'è spesso chi fa questo come secondo lavoro. Le mamme sono più frequenti tra professionisti, artigiani ed e-commercianti. Altre categorie sono poco rappresentate, come baristi, negozianti e grossisti, anche se non ci sono particolari impedimenti.
Da questi profili potremo vedere chi è più tecnologico, chi è più ordinato, chi chiama più spesso, ... Inoltre man mano che cresciamo potremo ulteriormente dividerci il lavoro e specializzarci sulle varie nicchie.
Un'altra volta magari tracceremo anche i profili delle amministrazioni pubbliche con cui abbiamo a che fare ...

Chi non paga

Uno svantaggio di chi trova i clienti in internet, rispetto a chi li trova tra gli amici degli amici, è che più spesso c'è il cliente che non paga. Ci fa lavorare e poi si dilegua. Come la Pascale, dentista a Milano, o la Rima di Monteflavio. Oppure la Lucia della cooperativa di ex carcerati a Milano, o adesso la Gisèle di Scandicci. A volte, come nel caso della Rima, perdiamo anche i soldi anticipati da noi alla Camera di Commercio.
Ammetto che non abbiamo una buona soluzione. Se sono importi significativi possiamo ricorrere a un avvocato, altrimenti la prendiamo nei denti e andiamo avanti. Per fortuna difficilmente ci esponiamo troppo: se un cliente non paga smettiamo di servirlo, e mal che vada abbiamo sprecato un po' di lavoro.
Es un mundo dificile.

Siamo tornati

A un anno esatto di distanza ... ci decidiamo a riprendere il blog, e a mettere un link sul sito. I post saranno saltuari, ma ogni tanto scriveremo. Quest'anno abbiamo fatto pochi cambiamenti, ci siamo dedicati più che altro al lavoro quotidiano e a rifinire l'organizzazione. La vita scorre, e noi cerchiamo di soddisfare i nuovi clienti che si presentano. C'è stata qualche novità organizzativa, ora Antonella prende le chiamate (o qualche volta Diana), poco altro.
Ora forse sarà questo blog a movimentare le acque ... lo scopriremo, di certo esporsi in pubblico da un po' di agitazione.